“Senza autostima e un proprio stipendio non si ha scelta”.

Margherita

By ActionAid

November 24, 2019

MARGHERITA – 44 anni

Sono Margherita ho 44 anni e tre figlie. La violenza di cui ancora oggi ho i segni è quella psicologica.

Da parte di mio marito e poi da parte mia, che cominciavo a pensarla come lui. Non ero una brava mamma, non valevo niente come persona e non mi sentivo più una donna. Mio marito diceva che i miei amici erano sfigati e la mia famiglia stupida. Mi ero isolata, non avevo più una vita sociale. Lui non mi ha mai aiutata a gestire le figlie, per questo avevo perso anche il lavoro. Sapevo però che prima o poi avrei trovato la forza di uscire da quella casa. Avevo preparato una valigia con dei vestiti, qualche contante e dei giocattoli. Un giorno, dopo che mio marito era uscito con degli amici, finalmente sono riuscita a scappare. A scappare dalla mia stessa casa, che giorno dopo giorno, parola dopo parola, insulto dopo insulto, mi privava della mia umanità facendomi sentire un animale in gabbia. Sono andata in un Centro Antiviolenza. E oggi vivo una vita normale con le mie tre figlie. Ho un lavoro e sono economicamente indipendente. L’ho capito troppo tardi: senza autostima e un proprio stipendio non si ha scelta.

Chiudere i Centri Antiviolenza significherebbe rendere le donne che subiscono violenza per sempre prigioniere di chi le maltratta.