Wubalech è la Manager dell’Associazione per l’approvvigionamento e la gestione dell’acqua del Woreda (distretto) di Janamora. E' una delle 95.000 persone raggiunte dagli aiuti in emergenza di ActionAid.

Wubalech

By ActionAid

September 24, 2016

Wubalech è la responsabile dell’Associazione che si occupa dell’approvvigionamento e la gestione dell’acqua nel distretto di Janamora. Con lei collaborano tante donne che da sempre si occupano di andare a prendere l’acqua per tutta la famiglia. Ultimamente però l’acqua scarseggia.

In Etiopia, infatti, la siccità che perdura da oltre un anno ha causato una delle più gravi crisi alimentari che si ricordino. Ci sono state piogge sporadiche, ma non sono bastate per far uscire dalla situazione di grave insicurezza alimentare quasi 10 milioni di persone che soffrono la fame e vivono in condizioni precarie da molti mesi.

Janamora è uno dei distretti più remoti dell'Etiopia, situato in una delle più grandi catene montuose africane. ActionAid è presente nella zona per rispondere a questa crisi causata da El Niño , un fenomeno climatico periodico che provoca gravi siccità o, al contrario, allagamenti e che trae origine dal surriscaldamento dell’Oceano Pacifico.

Wubalech è una delle 95.000 persone raggiunte dagli aiuti in emergenza di ActionAid che ha fornito acqua potabile non solo per uso e consumo della popolazione, ma anche per il bestiame e per le attività agricole. L’obbiettivo resta quello di salvare vite e assicurare a donne e bambini quanto necessario per superare la crisi.

“Molte famiglie, a causa della siccità, non hanno più accesso all’acqua e hanno visto i loro raccolti andare distrutti. Adesso che le piogge sono cominciate ActionAid ci sta aiutando a sfruttare il periodo per coltivare fornendoci i semi necessari. Inoltre ha rifornito 18.000 persone con scorte d’acqua potabile. Queste scorte ci aiuteranno a sopravvivere in vista delle incerte previsioni metereologiche”.