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Possiamo Tutto – Manifestazione | ActionAid Possiamo Tutto – Manifestazione | ActionAid

Possiamo Tutto – Manifestazione

I diritti non si meritano!

Studentesse e studenti in corteo per ribadire che i diritti non si meritano!

Anche noi di ActionAid siamo scesi in piazza il 17 novembre al fianco dell' Unione degli Studenti e Studentesse di tutta Italia, affinché Parlamento e Governo italiano lascino il giusto spazio a studentesse e studenti e ascoltino la loro voce, promuovendo una partecipazione reale e non manipolata nella definizione delle riforme necessarie.
Dare nuova forza agli strumenti e spazi di partecipazione già esistenti e crearne di nuovi non è un esercizio di stile ma un modo per contribuire al contrasto alle disuguaglianze educative, contrastare la dispersione scolastica, favorire il benessere e garantire spazi sicuri e inclusivi. In continuità con la campagna Possiamo Tutto promossa con UdS chiediamo una riforma degli strumenti di partecipazione e rappresentanza con l’obiettivo di aumentare il potere decisionale di studentesse e studenti, favorire la loro partecipazione e metterli al centro delle decisioni che li riguardano. 

Migliaia di studenti e studentesse sono scesi in piazza in tutta Italia per far sentire la loro voce e ribadire che “i diritti non si meritano”, rivendicando il diritto a un’istruzione completamente gratuita tramite un investimento pari al 5% del PIL e una legge nazionale sul diritto allo studio; il diritto a una scuola libera dalle logiche di mercato tramite l’abolizione dei PCTO a favore dell’istruzione integrata, per garantire un approccio pratico e laboratoriale senza che questo implichi morte e sfruttamento; il diritto a un’edilizia sicura ed educante, che preveda una mappatura della condizione attuale e un reinvestimento per garantire la messa in sicurezza e l’ampliamento degli spazi scolastici; il diritto a una scuola tutelante, che garantisca il benessere psicologico a partire dalla riforma della didattica e della valutazione.

Per approfondire le richieste politiche di studentesse e studenti leggi: I diritti non si meritano - manifesto nazionale -

Guarda il video della manifestazione:

La campagna Possiamo Tutto

POSSIAMO TUTTO. Siamo la generazione che cambierà l’Italia a partire dalla scuola” ha trasformato le richieste di studenti e studentesse in proposte di cambiamento legislativo, per rafforzare la partecipazione attiva degli e delle studentesse alle politiche educative, fornendo maggiori strumenti per potenziare la loro leadership, partendo dalle forme di rappresentanza che la normativa già prevede. Il Manifesto della rappresentanza e della partecipazione studentesca riassume i punti prioritari di richiesta della campagna, iniziata a settembre 2022 da Unione degli Studenti ed ActionAid, e ulteriormente rilanciata durante l’Assemblea della rappresentanza dell’11-13 febbraio 2023 a Roma. Le richieste della campagna sono state presentate e discusse a settembre 2023 in occasione del Festival della Partecipazione a rappresentanti del parlamento e della società civile con l’obiettivo di avviare un iter legislativo che porti a una riforma degli organi collegiali della scuola. 

Richieste della campagna 

La partecipazione non è importante solo a scuola. Ciò nonostante, questa è la sola organizzazione pubblica dove la stragrande maggioranza dei e delle giovani è presente e trascorre una parte consistente del proprio tempo. È l’istituzione che conosciamo meglio dal di dentro e dunque quella dove la nostra partecipazione alle decisioni è più importante: sull’organizzazione della vita scolastica, sull’istruzione integrata e l’orientamento, sulla didattica e sui metodi, sulla valutazione, sulle alleanze della scuola con il territorio.  

Riteniamo che un potenziamento della rappresentanza studentesca, unita ad una vera promozione della cultura democratica a scuola antidoto alle diseguaglianze, possa aumentare la nostra capacità di incidere e stimolare un numero sempre maggiore di giovani a coinvolgersi. 

Per questo chiediamo: 

  1. l’aumento del numero di rappresentanti degli studenti nel Consiglio d’istituto
  2. l’istituzione in ciascun istituto superiore di una commissione paritetica docenti-studenti, finalizzata a formulare proposte riguardanti la didattica, la valutazione, l’orientamento, il PTOF (Piano dell’offerta formativa), l’istruzione integrata, le alleanze della scuola con il territorio, la didattica transfemminista, la salute e il benessere degli e delle adolescenti
  3. l’introduzione di ore curricolari obbligatorie, rivolte a studenti e docenti, dedicate ai principi della partecipazione e al funzionamento degli organi collegiali e una maggiore focalizzazione dell’educazione civica in questo ambito
  4. il rafforzamento e l’attribuzione di potere decisionale alle consulte studentesche e agli organi nazionali di rappresentanza nell’ambito del Ministero dell’Istruzione e ampliare lo statuto delle studentesse e degli studenti.

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