Vai al contenuto

I The Jackal smascherano il nostro “prime-time” con un talent show grottesco

Cosa succederebbe se per garantire i diritti di un bambino si dovesse organizzare un talent show?
È questa la provocazione lanciata dai The Jackal, con un format surreale in cui il destino di un bambino da adottare a distanza viene deciso tra votazioni e una giuria. Una sfida estrema, in perfetto stile “prime-time”, che ci pone di fronte alla realtà: per milioni di bambini nel mondo, l’infanzia è già una lotta quotidiana per la sopravvivenza.

La vera sfida

Con la loro ironia tagliente, i The Jackal smontano gli stereotipi e le contraddizioni della nostra società, riportandoci a una drammatica verità: 385 milioni di bambini vivono in condizioni di povertà estrema, 258 milioni non frequentano la scuola e 160 milioni sono costretti a lavorare, rinunciando al loro futuro.

Un’infanzia serena non può essere un premio per cui competere, ma un diritto fondamentale.

Grazie all’adozione a distanza, però, possiamo cambiare questa realtà. Con un piccolo contributo, è possibile garantire a un bambino del Sud del mondo e alla sua comunità l’accesso a cibo, acqua, istruzione e cure mediche. Adottare a distanza significa regalare sicurezza e speranza, permettendo a un bambino di crescere e vivere un’infanzia felice, senza dover lottare per il proprio futuro.


Noi e i The Jackal

Dal 2016, The Jackal collabora con noi di ActionAid, mettendo al servizio dei diritti dei bambini il loro inconfondibile linguaggio ironico e creativo. Attraverso campagne online innovative, il gruppo riesce a sensibilizzare il pubblico su temi di diritti umani, smontando stereotipi e pregiudizi legati alla solidarietà, sempre con un approccio leggero ma incisivo.

In questi anni, i The Jackal ha avuto l’opportunità di osservare da vicino l’impatto concreto delle attività di ActionAid, contribuendo a migliorare le condizioni di vita di migliaia di bambini e bambine. Il loro impegno si è trasformato in azione diretta, con la scelta di sostenere personalmente 10 bambini tramite l’adozione a distanza.

Una collaborazione che unisce creatività e impegno sociale, dimostrando che con piccoli gesti si possono costruire grandi cambiamenti.

Non lasciamo che l’infanzia diventi una sfida. Agiamo ora!

News correlate

news

Abbiamo vinto lo Smart Working Award 2025!

Un riconoscimento al nostro modo di lavorare, basato su fiducia, cura e flessibilità.

news

Distruggiamo i matrimoni precoci, insieme alle bambine

Con “I’ll Marry When I Want” lanciamo un messaggio di libertà e scelta per ogni bambina.

Gaza-Bambini in mezzo alle macerie news

Appello urgente per Gaza

Chiediamo l’accesso immediato agli aiuti umanitari, la fine dell’assedio e un cessate il fuoco permanente.

news

12 giugno – Giornata mondiale contro il lavoro minorile

Restituiamo ai bambini ciò che non dovrebbe mai essere tolto: la loro infanzia.

news

Con il tuo 5×1000, scegli tutti i diritti, per tutte le persone

Nessuno dovrebbe essere costretto a scegliere quale diritto garantire. E con il tuo 5x1000 a noi di ActionAid, non lo sarà.

news

Festival di Sanremo: insieme per il diritto allo studio

Con TV Sorrisi e Canzoni raccogliamo fondi per una scuola in Tanzania.

Nepal: viaggio all’ombra dell’Himalaya  | ActionAid news

Nepal: viaggio all’ombra dell’Himalaya

Una sostenitrice racconta.

Michela Giraud in Ghana per l’istruzione delle bambine | ActionAid news

Michela Giraud in Ghana per l’istruzione delle bambine

L’ironia come mezzo per riflettere sul diritto all’istruzione nella nuova campagna.

Progetto Happiness in Brasile | ActionAid news

Progetto Happiness in Brasile

Razzismo ambientale e la vita nella favela nella nuova campagna di raccolta fondi.

news

Geopop in Kenya per il sostegno a distanza

Un viaggio alla scoperta del legame tra sostenibilità e crisi climatica.

news

Non è sfortuna, è mancanza di diritti

Un cornetto rosso come simbolo della nuova campagna per il 5x1000 a noi di ActionAid

news

“Non chiederti quanto costa, chiediti quanto vale”

I The Jackal in Ghana incontrano Mariam, una dei dieci bambini che sostengono a distanza.

In primo piano

Molte persone ammassate in cerca di cibo. Sullo sfondo macerie e distruzione.
Blog

Se non lo chiamiamo genocidio, smette di esserlo?

Pubblicazione

Magazine – 02 -2024

Storia

Neneh

Storia

Mariama

Impresa italiana e land grabbing in Madagascar  | ActionAid
Blog

Impresa italiana e land grabbing in Madagascar

Blog

Ustioni e attacchi di acido in Nepal

Storia

Jenisha

Nepal - Cerimonia religiosa tradizionale all’aperto con persone sedute attorno a un fuoco
Blog

Viaggio in Nepal

Storia

Vira

Storia

Nirmala

Storia

Enie

Pubblicazione

Magazine – 2 – 2016