Vai al contenuto

 

Alluvioni in Bangladesh

ActionAid “donne e bambini i più colpiti dall’emergenza 

Il team di ActionAid è impegnato nel distretto di Noakhali per distribuire acqua potabile, cibo, kit igienici alle vittime delle inondazioni  

Le ultime alluvioni in Bangladesh hanno colpito più di 3 milioni di persone. Centinaia di migliaia di persone sono bloccate e hanno disperatamente bisogno di assistenza umanitaria a causa delle esondazioni dei fiumi e le conseguenti alluvioni che hanno colpito gravemente 8 distretti del paese, tra cui Cumilla, Feni, Chattogram, Khagrachhari, Noakhali e Moualvibazar. Le alluvioni, causate dall’innalzamento del livello dei fiumi nelle regioni nord-orientali e aggravate dalle forti piogge, hanno colpito soprattutto donne e ragazze.   

Farah Kabir, direttrice di ActionAid Bangladesh, spiega: Intere famiglie hanno perso tutto. Stiamo lavorando instancabilmente per fornire soccorso, ma la portata della crisi è travolgente. Il nostro obiettivo immediato è quello di fornire cibo secco, kit igienici e di prima necessità, che comprendono assorbenti e tamponi per il ciclo mestruale, acqua potabile pulita e sicura e soluzione salina orale a 7.500 vittime dell’inondazione in almeno 30 centri nel distretto Noakhali. Inoltre, stiamo pianificando di distribuire sovvenzioni in denaro alla popolazione per garantire di poter acquistare cibo e beni essenziali, kit per la dignità e kit per l’igiene tra le comunità negli altri distretti”.

Continua Farah Kabir “Siamo profondamente preoccupati per l’impatto delle alluvioni, in particolare sulle donne e sui bambini che sono i più vulnerabili in tali emergenze. Le interruzioni delle strade e delle comunicazioni hanno ulteriormente aggravato l’isolamento delle comunità, rendendo difficile per migliaia di persone raggiungere luoghi che gli possano dare sicurezza e risorse essenziali. Il crollo del sistema sanitario in molte aree ha acuito la crisi sanitaria pubblica, colpendo in modo sproporzionato donne e bambini”.

Le comunità colpite affrontano diverse emergenze ora, tra cui la perdita di case e di bestiame. ActionAid invita il governo e le altre agenzie umanitarie a intensificare i loro sforzi e fornire assistenza immediata alle comunità colpite.     

ActionAid lavora in Bangladesh dal 1982, focalizzandosi sui diritti delle donne e dei bambini. Le Happy Home, letteralmente “case felici”, sono spazi sicuri che l’organizzazione ha creato per proteggere bambine e ragazze in situazioni di estrema fragilità, offrendo loro un luogo sicuro dove crescere e garantirsi un futuro.  


Per informazioni:
Ufficio Stampa ActionAid    
Paola Amicucci +39.3457549218 – [email protected]

Photocredit social: Abdul Goni/Reuters

In primo piano

Meem | ActionaAid
Storia

Meem

Farah Kabir | ActionAid
Storia

Farah Kabir

Da Milano al Bangladesh insieme ai nostri sostenitori speciali | ActionAid
Blog

Da Milano al Bangladesh insieme ai nostri sostenitori speciali

Viaggio in Bangladesh | ActionaAid
Blog

Viaggio in Bangladesh

Stragi in mare, prodotto di precise scelte politiche | ActionaAid
Blog

Stragi in mare, prodotto di precise scelte politiche

Sarmin | ActionaAid
Storia

Sarmin

Vira | ActionaAid
Storia

Vira

Janu | ActionaAid
Storia

Janu

Fatema | ActionaAid
Storia

Fatema

Devi | ActionaAid
Storia

Devi

Un brutto risveglio | ActionaAid
Blog

Un brutto risveglio

Non abbandoniamo attivismo civico e trasparenza | ActionaAid
Blog

Non abbandoniamo attivismo civico e trasparenza