ActionAid: “Finalmente libero il Presidente di ActionAid Italia Ab Amajou.
Non smetteremo di chiedere l’accesso immediato, sicuro e senza ostacoli agli aiuti umanitari e la protezione della popolazione civile a Gaza”
Abderrahmane Amajou è nel gruppo di attivisti rientrato in Italia da Israele con un volo da Atene su Milano Malpensa.
Abderrahmane Amajou, Presidente di ActionAid Italia, è rientrato poco fa in Italia da Israele con un volo da Atene su Milano Malpensa, atterrato alle 19.30 circa. Amajou era tra gli attivisti italiani della Global Sumud Flotilla ancora detenuti illegalmente dall’esercito israeliano e che hanno atteso oggi per la loro liberazione.
“C’è gioia e sollievo nel poter vedere Ab Amajou sano e salvo in Italia, liberato dopo giorni di prigionia illegale nelle carceri israeliane. Un sollievo per la sua famiglia, gli amici, la comunità piemontese di Bra che lo aspetta, e per tutta ActionAid che ha fatto pressione ogni giorno per la sua liberazione. non possiamo distogliere lo sguardo dall’immane crisi umanitaria che continua a devastare Gaza. Da quasi due anni la popolazione civile vive sotto bombardamenti costanti e senza accesso agli aiuti salvavita, come confermato dall’ufficializzazione della carestia indotta nelle scorse settimane.
ActionAid chiede ai governi di rispettare i propri obblighi legali e morali, come previsto dal diritto internazionale: garantire l’accesso immediato agli aiuti umanitari, proteggere i civili e porre fine alla punizione collettiva inflitta al popolo di Gaza. Non c’è più tempo da perdere.”, dichiarano Katia Scannavini e Lorenzo Eusepi, Co- Segretari generali di ActionAid Italia.
Ab Amajou con una scelta personale e volontaria di attivismo, si è unito alla Global Sumud Flotilla. ActionAid ha fin da subito dato la sua solidarietà pubblica alla iniziativa internazionale che ha contribuito con un’azione dal basso per rompere il blocco navale imposto illecitamente da Israele e per tenere alta l’attenzione su Gaza e sulla necessità di rispondere all’emergenza umanitaria, ormai a livelli catastrofici in tutta la Striscia.
ActionAid in Palestina. A Gaza e nei Territori occupati della Palestina in Cisgiordania ActionAid è impegnata a garantire aiuti, beni di prima necessità come acqua, cibo, kit igienici salvavita, supporto a donne e bambini, difesa dei diritti fondamentali con il suo staff palestinese, insieme ad associazioni di donne, di giovani e di attivisti. Ancora oggi il nostro intervento umanitario all’interno della Striscia è portato avanti da donne e uomini colpiti da fame, lutti e sfollamenti forzati come tutta la popolazione civile.
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