ActionAid: “Un nuovo terremoto aggrava la crisi causata dai tagli agli aiuti”
Un potente terremoto di magnitudo 6,3 ha colpito l’Afghanistan settentrionale e in particolar modo le province di Balkh e Samangan.
Srikanta Misra, Direttore di ActionAid Afghanistan: “Un altro devastante terremoto ha colpito l’Afghanistan durante la notte, aggravando una crisi umanitaria già drammatica. ActionAid sta monitorando attentamente la situazione insieme ai partner nel nord del Paese. L’Afghanistan affronta disastri ricorrenti, come terremoti e inondazioni, tutti aggravati dall’emergenza climatica. Allo stesso tempo, vive una grave crisi alimentare, causata dalla siccità, dal collasso economico e dal ritiro di finanziamenti essenziali. Un afgano su cinque soffre di fame acuta, e milioni di altri sono gravemente malnutriti. Eppure, mentre i bisogni crescono, gli aiuti internazionali si riducono. I tagli ai finanziamenti stanno costando vite umane. Rallentano le risposte di emergenza, isolano le comunità difficili da raggiungere e lasciano le famiglie senza cibo, riparo o assistenza medica. In questo momento di profondo bisogno, il mondo non può voltarsi dall’altra parte. Ogni taglio agli aiuti internazionali indebolisce ulteriormente la resilienza e la capacità di ripresa di milioni di afgani, che già vivono in condizioni di crisi”.
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