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Giuseppe Bertuccio D’angelo in mezzo a un gruppo di bambini sorridenti

Una nuova campagna e un nuovo grande obiettivo con Giuseppe Bertuccio d’Angelo, ideatore di Progetto Happiness.  

Quest’anno avviamo una nuova collaborazione per sensibilizzare e raccogliere fondi a favore del diritto all’istruzione in Zimbabwe. Le donazioni ricevute contribuiranno a costruire e ampliare la scuola primaria di Kepale, nel distretto di Lusulu, dove al momento studentesse e studenti seguono le lezioni all’aperto, senza aule e servizi igienici adeguati, né acqua potabile ed elettricità.  

Solo la mancanza di acqua potabile, infatti, costituisce al momento un forte limite non solo al diritto alla vita e alla salute, ma anche a quello all’istruzione, perché sono spesso bambini e donne che perdono molte ore della loro giornata per andare a raccoglierla all’unico pozzo presente distante kilometri. Ore che i bambini non possono così dedicare alle lezioni e allo studio.  

Giuseppe di Progetto Happiness racconta insieme a noi questa esperienza con un reportage che segue il lavoro che ha cominciato con noi nel 2022, narrando storie di persone in condizioni di vulnerabilità, ma anche voglia di cambiamento. Dopo aver osservato da vicino le condizioni di lavoro dei minori nelle miniere di diamanti e i piccoli operai delle fabbriche tessibili in Bangladesh, o quanti lavorano nelle discariche in Africa, ora ripartiamo insieme per garantire il diritto allo studio in Zimbabwe.  

Non stiamo solo costruendo muri, non stiamo solo posando mattoni, stiamo in realtà dando la possibilità a un bambino di diventare insegnante per educarne altri, o a una bambina di diventare dottoressa per salvare vite nel suo villaggio. Immaginate un effetto a catena, una generazione che educa la successiva, una comunità che si rialza da sola” 

Giuseppe Bertuccio d’Angelo, fondatore di Progetto Happiness. 

Una scuola materna, un orto didattico, bagni, alloggi per insegnanti, acqua potabile e materiale per costruire un impianto elettrico.

Ecco tutti i numeri che ci poniamo come obiettivo:

  • Ristrutturazione di 2 blocchi scolastici
  • Costruzione di 1 nuovo blocco scolastico e di un asilo
  • Realizzazione di 20 bagni separati per bambine e bambini
  • Costruzione di 2 alloggi per insegnanti
  • Installazione di pannelli solari e di una rete wi-fi
  • Scavo di un pozzo con impianto idrico
  • Creazione di un orto scolastico
Dua bambini con la matita in bocca mostrano gli esercizi sui loro quaderni

Kapale non è la prima scuola che ci impegnamo a migliorare nel continente africano. 

Dal 2019 abbiamo garantito il diritto all’istruzione a 4000 bambine e bambine costruendo scuole in sei Paesi dove interveniamo. Costruire una scuola non vuol dire solo consentire a uno studente di seguire le lezioni, è qualcosa di più: è la base per rendere una comunità più sana e resiliente. I benefici si estendono a famiglie e comunità locali, perché l’istruzione è alla base di un cambiamento positivo.  

Grazie ai contributi una tantum dei nostri donatori, sono state realizzate due strutture per l’infanzia, tre primarie e un istituto secondario in Mozambico, Gambia, Rwanda, Ghana, Malawi e Tanzania.  

Unisciti a noi, adotta ora a distanza!

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Crediti: Davide Fantuzzi