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Nel mondo oltre 640 milioni di donne e ragazze, dato UNICEF, sono state costrette a sposarsi prima dei 18 anni. I matrimoni precoci sono una delle più gravi violazioni dei diritti umani, e noi di ActionAid Italia li combattiamo ogni giorno con un approccio che unisce educazione, empowerment femminile e advocacy politica

Con la nuova campagna “I’ll Marry When I Want”, vogliamo dare voce a tutte le bambine del mondo che rivendicano il diritto di scegliere il proprio futuro. Il titolo nasce dalla poesia scritta da Eileen Piri, una tredicenne del Malawi, portata sul palco del TEDx dall’attivista Memory Banda: un inno alla libertà e al rifiuto di un destino imposto. 

Nel film della campagna, le parole di Eileen accompagnano le immagini di bambine che giocano, ridono e distruggono simboli del matrimonio come bouquet e abiti da sposa. Un gesto potente di ribellione, che diventa un invito ad agire: sostenere l’azione di ActionAid per distruggere assieme alle bambine i matrimoni precoci e costruire un futuro in cui ognuna possa scegliere per sé. 

Girato nel distretto di Namutumba, in Uganda, dove la nostra organizzazione sostiene la Buwongo Primary School attraverso il programma di sostegno a distanza, il film è diretto dal regista sudafricano Zee Ntuli e accompagnato dal brano Selfish Soul di Sudan Archives, che incarna lo spirito ribelle e liberatorio del progetto. 

Come ha ricordato Lorenzo Eusepi, nostro Co-Segretario Generale: 

“I matrimoni precoci non distruggono solo l’infanzia, ma anche i sogni e le aspirazioni di un’intera generazione. Con questa campagna vogliamo dare forza alle loro voci e ricordare che il cambiamento nasce dal diritto di scegliere.” 

La campagna è on-air dal 28 ottobre su digital, social, connected TV e cinema con immagini di “meravigliosa distruzione” e orgogliosa ribellione. 

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