Vai al contenuto

Progetto Sampak

I cambiamenti climatici portano al ripetersi, sempre più frequente e in più zone del mondo, di eventi estremi.
È così anche in alcune zone del Kenya, dove lavoriamo dal 1972, particolarmente colpite da periodi di siccità sempre più estrema alternati a forti alluvioni. Uno scenario che rende la coltivazione e la pastorizia delle vere e proprie sfide per la popolazione.

Una delle zone aride maggiormente colpite da questi fenomeni e dalla conseguente erosione del suolo è la Contea di Isiolo, a nord est di Nairobi.

Qui dal 2019 abbiamo attivato il progetto SAMPAK – Modelli Agroecologici di produzione sostenibile nelle aree aride e semi aride del Kenya – in collaborazione con CESVI e il nostro partner locale MID-P grazie al finanziamento dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e dei fondi 8×1000 della Chiesa Valdese.

L’agroecologia come risposta ai cambiamenti climatici | ActionaAid

Il progetto vuole fornire strumenti e competenze alle comunità della zona così che possano focalizzarsi su forme di agropastorizia e agroecologia che le rendano resilienti ai cambiamenti climatici e capaci di prodursi il cibo di cui necessitano. L’obiettivo è ambizioso: tramite la formazione di 94 “agricultural champions” che faranno poi da tutor al resto della comunità, vogliamo aiutare 7800 agropastori nella transizione verso attività miste di pastorizia e coltivazione.

“Nel 2014 ActionAid ha costruito un sistema idrico che ha permesso di rifornire le nostre fattorie e irrigare le piantagioni. Ciascuno aveva 2 ore al giorno a disposizione per irrigare i propri campi. Io ho piantato diversi tipi di vegetali da poter vendere”, racconta Consolata, che abita nel villaggio di Kakili ed è un’attivista del gruppo “Voice of Women” di Isiolo.

L’agroecologia come risposta ai cambiamenti climatici | ActionaAid

Consolata è adesso tra i tutor del progetto: “Ho formato altre donne del villaggio su come migliorare le loro tecniche di coltivazione e passare all’agroecologia per una produzione più sostenibile sia a livello economico che ambientale, evitando l’uso di pesticidi.”

Le formazioni hanno riguardato e stanno riguardando tuttora anche i metodi di conservazione delle sementi e il mantenimento della biodiversità, un’esigenza che era emersa tra le persone della comunità.

A causa degli effetti dei cambiamenti climatici, le comunità sono spesso a rischio di carestia. Sviluppando modelli di agricoltura sostenibile, resiliente e favorendo la biodiversità, puntiamo a garantire la sicurezza alimentare, permettendo un’alimentazione varia e scorte sufficienti di cibo tramite una gestione ottimale delle risorse naturali, in collaborazione con le autorità locali e nazionali.

Scopri la storia di Amina, una delle “agricultural champion” del progetto.


L’attività a cui ha preso parte Amina rientra nel progetto “Modelli Agreocologici di Produzione Sostenibile nelle ASAL del Kenya (MAPSAK)AID_011887” sostenuto dalla Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e dai fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.

News correlate

No ai finanziamenti pubblici internazionali di progetti fossili | ActionAid news

No ai finanziamenti pubblici internazionali di progetti fossili

Richiesta al governo italiano.

news

Geopop in Kenya per il sostegno a distanza

Un viaggio alla scoperta del legame tra sostenibilità e crisi climatica.

news

Corno d’Africa: 36 milioni di persone a rischio

Siccità, piogge irregolari e raccolti falliti. Tre Paesi soffrono la fame.

news

Giovani artisti e artiste

In mostra raccontano gli impatti del cambiamento climatico.

news

La Giornata Mondiale dei Diritti Umani

Il tema della giornata del 2021 è quello dell’uguaglianza.

news

Istruzione per tutti: l’Obiettivo 4 dell’Agenda 2030

La scuola è un diritto fondamentale: come sta procedendo il programma ONU?

news

SMS al 45511 per fronteggiare l’emergenza sanitaria

Coronavirus: allarme in Kenya, servono subito acqua e kit igienici.

news

Mutilazioni genitali femminili: cosa c’è da sapere

Il 6 febbraio la Giornata Mondiale contro queste pratiche, lesive dei diritti umani.

news

Dalani sostiene ActionAid

Domenica 2 aprile promuove una raccolta fondi per l'emergenza nel Corno d'Africa.

news

Emergenza siccità nel Corno d’Africa

A rischio soprattutto donne e bambine.

news

Ventinove donne alla conquista del Kilimanjaro

Una scalata simbolica per reclamare il diritto alla terra.

news

Agnes, una donna che aiuta le donne

"Grazie ad ActionAid adesso abbiamo ambulatori medici attrezzati vicino a casa".

In primo piano

Assemblea cittadina per il clima di Bologna | ActionAid
Blog

Assemblea cittadina per il clima di Bologna

Storia

Christopher

Storia

Lillian Amina

Blog

Crisi alimentare in Africa Orientale

Blog

Il cambiamento climatico è qui ed è devastante

Storia

Consolata

Storia

Kennedy

Storia

Dina

Storia

Luke

Storia

Amina

Storia

Kahaso

Storia

Monica