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Non superare il quinto anno di vita… | ActionAid Non superare il quinto anno di vita… | ActionAid

Non superare il quinto anno di vita…

È questo il destino che attende milioni di bambini in tutto il mondo, specialmente nell’Africa subsahariana.

Mortalità infantile: cause e soluzioni

In un certo senso, la mortalità infantile nel mondo trae origine dalla povertà. Perché, nei Paesi più poveri del mondo, manca davvero tutto. Anche il minimo indispensabile per garantire ai bambini un’esistenza dignitosa. Un’esistenza che possa superare il quinto anno di vita.

I numeri di un’emergenza

  • Nel 2015, quasi sei milioni di bambini (cique milioni e 900mila per la precisione) sono deceduti prima di aver superato il quinto anno di vita. In pratica, 16mila ogni giorno.
  • Il tasso di mortalità infantile a livello mondiale è di 43 decessi ogni mille bambini nati vivi.
  • Il 45 per cento dei decessi avviene nel cosiddetto periodo neonatale, compreso tra la nascita e il 28esimo giorno di vita. In valori assoluti, circa due milioni e 700mila bambini muoiono ogni anno durante il periodo neonatale.
  • Se questo trend continuasse, si stima che, tra il 2016 e il 2030, ci saranno circa 69 milioni di decessi entro il 28esimo giorno di vita.

L’Africa

Analizzando il tasso di mortalità infantile nei vari Paesi del mondo, si riscontra che questo problema colpisce soprattutto l’Africa subsahariana. I bambini nati in questa macroregione hanno 14 volte più possibilità di morire entro il quinto anno di vita rispetto ai bambini nati nei cosiddetti Paesi industrializzati.

Uno degli Obiettivi di sviluppo sostenibile è ridurre, entro il 2030, il tasso di mortalità infantile a 25 decessi ogni mille nati vivi. Eppure, si stima che 47 Paesi, se continuano di questo passo, non ce la faranno a raggiungere l’obiettivo. Di questi Paesi, 34 si trovano nell’Africa subsahariana.

Le cause

I bambini malnutriti, specialmente coloro che soffrono di malnutrizione acuta, corrono i rischi maggiori di morire a causa di malattie e disturbi come:

  • Dissenteria;
  • Polmonite;
  • Malaria;
  • Morbillo;
  • Poliomielite;
  • Difterite;
  • Tetano;
  • Pertosse.

Del resto, il 45% dei decessi di bambini entro il quinto anno di vita avviene per cause legate alla malnutrizione: sono circa tre milioni e 100mila ogni anno.

C’è tanto da fare

Specialmente se si considera che le cause della mortalità infantile sono facilmente prevenibili. Basterebbe fornire:

  • Medicinali e vaccini contro malattie e disturbi;
  • Strutture sanitarie adeguate per le donne in gravidanza;
  • Cibo.

E possiamo riuscirci. Però occorre l’aiuto di tutti.

Guarda cosa puoi fare tu!

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