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Lo storytelling per stimolare la creatività | ActionAid Lo storytelling per stimolare la creatività | ActionAid

Lo storytelling per stimolare la creatività

Durante il lockdown il progetto per i giovani “Lavoro di Squadra” non si è fermato.

Lavoro di Squadra

Lavoro di Squadra non si è fermato durante la quarantena per il Coronavirus.

Il progetto, pensato per l’inserimento socio-economico dei giovani dai 16 ai 25 anni che non studiano e non lavoro, ha previsto nuove attività per continuare il percorso intrapreso con ragazzi e ragazze.

Anche in questo ultimo ciclo le ragazze e i ragazzi hanno avuto la possibilità di partecipare a un laboratorio di illustrazione e storytelling, grazie alla collaborazione con Fondazione Adecco Per le Pari Opportunità – partner di progetto.

Il laboratorio era quasi al termine quando è iniziata l’emergenza sanitaria, così i partecipanti hanno avuto modo di svolgere in presenza tutte le attività tranne gli ultimi incontri riorganizzati online.

Lo strumento dello storytelling ha permesso, partendo dal racconto di sé, di lavorare su tratti della propria identità e del proprio percorso di vita.

Il laboratorio è condotto da un illustratore, grafico, art director ed esperto di nuovi media con il costante supporto di una pedagogista che, insieme, guidano il lavoro dei ragazzi e delle ragazze. L’obiettivo del laboratorio, in linea con quello del Progetto Lavoro di Squadra, è la riattivazione dei ragazzi e delle ragazze attraverso l’acquisizione di competenze specifiche come il disegno e l’illustrazione, la scrittura creativa, l’utilizzo di programmi quali Indesign e Photoshop ma anche attraverso alcune soft skills come la capacità nel seguire un progetto in tutte le sue fasi - dall’ideazione fino all’elaborato finale - e il migliorare la capacità del racconto di sé in preparazione al colloquio di lavoro.

Perché abbiamo scelto un laboratorio artistico come strumento di riattivazione di giovani vulnerabili?

In primo luogo perché il gruppo artistico permette di costruire uno spazio per la rielaborazione dei propri vissuti e inoltre la produzione artistica, di per sé, permette di sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto alle problematiche e difficoltà di vita dalle quali i partecipanti e le partecipanti provengono, non sempre evidente e molte volte stigmatizzata.

Infine i contenuti creati dai partecipanti, ottenuti attraverso la tipologia di illustrazione più in linea con ciascuna e ciascuno di loro, confluiranno in un progetto editoriale all’interno di Incandescente magazine, una piattaforma online, in cui verranno raccolte le storie scritte e illustrate dalle/dai partecipanti.

Oltre alla conclusione del laboratorio, in attesa di poter riprendere le attività in presenza, in queste settimane abbiamo organizzato nuove attività per i partecipanti.

Con il supporto di Fondazione Adecco abbiamo tenuto un incontro online per dare spunti e stimoli al gruppo su come mantenersi attivi in questo periodo e quali siti poter usare per formarsi online e cercare lavoro.

Inoltre anche i ragazzi e le ragazze di Lavoro di Squadra possono partecipare al progetto radiofonico dei giovani attivisti di ActionAid, Radio Kivuli, nato per ritrovare un luogo di incontro, anche se a distanza, per parlare e confrontarsi su temi globali e di attualità intervallando momenti di svago.

Al momento già in quattro si sono uniti alla redazione e partecipano alla preparazione delle puntate.

La voglia di mantenersi attivi non manca!

Il Progetto Lavoro di squadra è coordinato da ActionAid con la collaborazione di Fondazione Adecco per le Pari opportunità, le Associazioni sportive Ring of Life e Rugby Parco Sempione, con il contributo di Z Zurich Foundation.

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